27 GENNAIO, GIORNATA DELLA MEMORIA

27 GENNAIO, GIORNATA DELLA MEMORIA

Oggi si celebra la Giornata della Memoria, in sui si rinnova il ricordo dello sterminio perpetrato dal regime nazista nei confronti di milioni di vittime innocenti. Il 27 gennaio furono abbattuti i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz, una data storica che sancisce la fine di una delle pagine più buie della nostra storia dove odio, violenza e persecuzioni hanno spezzato vite senza colpa. Che cosa significa oggi ricordare? Significa conoscere, avere coscienza di ciò che è stato compiuto, significa non lasciare che il tempo porti nell'oblio i milioni morti e i loro carnefici. Significa avere consapevolezza della storia, della privazione e delle torture inflitte, significa avere contezza delle persecuzioni e del razionale metodo di spogliare esseri umani della loro identità. Avere memoria significa mantenere vivo il ricordo delle vittime, non dimenticarne i nomi, le esistenze, avere memoria significa oggi imparare a riconoscere gli atti di violenza, le barbarie perpetrate, i fomentatori di odio, significa imparare ogni giorno a vedere nell'altro un fratello e non un nemico e difenderne la libertà nel rispetto di quell'immane sacrificio compiuto ormai più di settantacinque anni fa da uomini e donne che hanno lottato per abbattere i regimi nazista e fascista e per restituirci un Paese e un'Europa liberi, fondati su principi e valori democratici. La memoria rappresenta l'antidoto più potente affinché l'uomo impari a non commettere più gli abomini compiuti in passato, impari a riconoscerne la radice e ad estirparla. Il ruolo della memoria in sé non è tangibile, ma lo sono i frutti che produce: per questo l'Amministrazione ogni anno sviluppa iniziative per sensibilizzare proprio le nuove generazioni, spronarle alla riflessione, incoraggiandole a conoscere. Proprio per questo, insieme al nostro Istituto Comprensivo e con la preziosa collaborazione dell'ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati) e dell'ANPI, abbiamo voluto organizzare un'iniziativa rivolta alle scuole secondarie di primo grado Torquato Cardelli e Luigi Pirandello affinché gli studenti possano entrare in contatto con le testimonianze di ex deportati nei lager nazisti e restituire, attraverso proprie rielaborazioni artistiche, le loro riflessioni. L'iniziativa, rivolta e dedicata alla scuola, si terrà domani al Teatro Verdi di Casciana Terme. A ciò, ci tengo ad aggiungere, che quest'anno finalmente, dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia, riprenderà il pellegrinaggio ai campi di lavoro e sterminio organizzato dall'Aned. Iniziativa questa che l'Amministrazione Comunale dà sempre finanzia nella convinzione che rappresenti un'esperienza di crescita unica nella vita dei nostri ragazzi. Come nelle precedenti edizioni verrà selezionato uno studente per ogni classe terza, scelto da questo anno in base alla produzione di un suo elaborato (poetico, in prosa o un disegno).

 

Il Sindaco

Mirko Terreni