Una Scelta in Comune
Esprimi la tua volontà sulla donazione di organi e tessuti
In Comune
Direttamente in Comune, all'Ufficio Sportello al Cittadino, è possibile dichiarare e registare la propria volontà al consenso o al diniego sulla donazione di organi e tessuti, firmando un semplice modulo,anche al momento del rilascio o del rinnovo della carta di identità. Nel caso in cui il cittadino decida di esprimere la propria volontà - sia essa positiva o negativa - questa confluirà direttamente nel Sistema Informativo Trapianti, il database del Ministero della salute, che raccoglie tutte le espressioni di volontà sulla donazione di organi e tessuti.
Lo prevede il progetto regionale "Una scelta in Comune", realizzato da Regione Toscana in collaborazione con Anci Toscana, Federsanità Anci, Centro Nazionale Trapianti e AIDO, che amplia le possibilità di registrazione della volontà agli uffici comunali.
Riferimenti normativi
- Legge di conversione 25/2010 "Milleproroghe",
- Legge di conversione 98/2013 "Decreto del Fare".
Perché donare
Perché chi è in attesa di un organo può contare solo sulla donazione per continuare a vivere. Spesso evitiamo di pensare a questi problemi, ma chi ne ha bisogno ci pensa ogni giorno.
Una scelta consapevole
Esprimere in vita il consenso alla donazione degli organi è una scelta consapevole. Possiamo informarci, parlarne in famiglia per condividere la nostra decisione ed essere sicuri che sia rispettata.
Le garanzie
La legge garantisce la libertà di scelta sulla donazione. E' possibile dare il consenso o il diniego alla donazione e modificare in qualunque momento la volontà espressa; fa fede l'ultima espressione resa in ordine temporale. Se sottoscriviamo la dichiarazione di volontà positiva i familiari non possono opporsi. Se sottoscriviamo la dichiarazione di volontà negativa non c'è prelievo di organi. Se non ci esprimiamo, il prelievo è consentito solo se i familiari aventi diritto non si oppongono.
Quando avviene la donazione
Solo dopo che è stato fatto tutto per salvare il paziente, ma c'è una cessazione irreversibile delle funzioni dell'encefalo, quando cioè sia stata accertata la morte encefalica (o morte cerebrale), stato definitivo e irreversibile. Tre specialisti (un medico legale, un rianimatore e un neurologo) eseguono accertamenti clinici per stabilire, per almeno 6 ore consecutive, la contemporanea assenza di riflessi cerebrali, quali reazioni agli stimoli dolorifici, respiro spontaneo, stato di coscienza, qualsiasi attività elettrice del cervello.
Anonimato e gratuità
Non è possibile conoscere né il nome del donatore né quello del ricevente in quanto la lege garantisce l'anonimato di entrambi. Gli organi vengono assegnati in base alle condizioni di urgenza e alla compatibilità clinica e immunologica delle persone in attesa di trapianto. E' illegale comprare o vendere organi umani: la donazione è sempre gratuita e anonima. I costi del trapianto sono a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
Donazione da vivente di organi e tessuti
Possono essere donati il rene e parte del fegato, polmone, pancreas e intestino, le cellule staminali emopoietiche (da midollo osseo, sangue periferico e sangue cordonale), la cute, la placenta e i segmenti ossei. Tutti gli altri organi e tessuti, a eccezione di encefalo e gonadi, possono essere donati solo dopo la morte.
Le religioni
Le principali confessioni religiose sono favorevoli alla donazione degli organi. Tutte raccomandano che la donazione sia frutto di una libera scelta e non di una costrizione.
Dove e come dichiarare la propria volontà
Se maggiorenni possiamo manifestare la volontà sulla donazione di organi e tessuti:
- in Comune, firmando un semplice modulo anche al momento del rilascio o del rinnovo della carta di identità. Il dato acquisito può essere riportato sul documento di identificazione;
- agli appositi sportelli delle Aziende Sanitarie Locali, compilando e firmando un modulo;
- con una dichiarazione in carta libera completa di tutti i dati personali, datata e firmata, da conservare nel portafoglio;
- con il tesserino blu inviato dal Ministero della Salute nel 2000;
- con le DonoCard delle Associazioni di settore.
Le dichiarazioni di volontà sono registrate all'interno del Sistema Informativo Trapianti (SIT), a eccezione della dichiarazione in carta libera, del tesserino blu e delle DonoCard, considerate comunque valide ai sensi di legge.
Maggiori informazioni sulla donazione anche a questo link: www.regione.toscana.it/ott oppure www.aido.it