SPOSTAMENTI: INDICAZIONI ED ESEMPI - DPCM 26 APRILE E ORDINANZA N. 50 DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE

SPOSTAMENTI: INDICAZIONI ED ESEMPI - DPCM 26 APRILE E ORDINANZA N. 50 DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE

Il principio resta quello di evitare ogni spostamento che non sia assolutamente necessario.

E' sempre buona norma che ogni persona cerchi, nell’arco della settimana, di effettuare il minor numero possibile di spostamenti e allontanarsi il meno possibile dal proprio comune di residenza o di domicilio.

Ci si potrà spostare sia con mezzi pubblici o privati, sia a piedi.

Resta necessaria l'autocertificazione.

Saranno possibili spostamenti determinati da:

1. Comprovate esigenze lavorative
2. Motivi di salute
3. Situazioni di necessità
4. Incontro dei propri congiunti
5. Esigenze di assoluta urgenza
6. Rientro presso il proprio domicilio, la propria residenza o la propria abitazione

 

1. Spostamenti per comprovate esigenze lavorative:

Sono ammessi tutti gli spostamenti necessari per recarsi presso il proprio luogo di lavoro e per eseguire ogni mansione necessaria al corretto compimento della propria attività lavorativa.

Per esigenze lavorative sono ammessi spostamenti anche fuori dal proprio Comune o dalla Regione.

E' necessario che l’attività lavorativa rientri tra quelle autorizzate.

 

2. Spostamenti per motivi di salute:

Sono ammessi tutti gli spostamenti determinati dall’esigenza di sottoporsi a cure, visite mediche, accudire persone non autosufficienti.

Di norma lo spostamento è consentito ad una sola persona a meno che non si dimostri che per la tipologia di visita o di cura che ci appresta a fare è necessaria l’assistenza di altre persone, che di conseguenza possono essere autorizzate allo spostamento.

Anche in questo caso è ammesso lo spostamento fuori dal proprio Comune o dalla propria Regione.

L’acquisto di farmaci non rientra in questa categoria, ma in quella relativa a situazioni di necessità.

 

3. Spostamenti per situazioni di necessità

 

Sono tutti quegli spostamenti necessari per recarsi presso attività commerciali e
produttive che sono aperte in base a quanto disposto dai DPCM e per il compimento di tutte le attività autorizzate sempre in base ai DPCM.

 

A titolo esemplificativo, rientrano in questa categoria spostamenti come
• andare a fare la spesa,
• andare in farmacia,
• andare in banca,
• svolgere attività sportiva o motoria,
• svolgere attività agricole amatoriali, di selvicoltura libere, accudire animali.

 

 

→ In ogni caso sarà necessario dimostrare l'esistenza della situazione di necessità.

 

3.1 Spostamenti per situazioni di necessità -  Svolgere attività agricole amatoriali, di selvicoltura libere, accudire animali.

In questi tre casi è necessario che

a) lo spostamento sia individuale,
b) la superficie agricola o forestale sia nel possesso del soggetto interessato,
c) avvenga esclusivamente uno spostamento al giorno,
d) si faccia rientro obbligatoriamente in giornata presso l'abitazione abituale
d) le attività da svolgere siano limitate a quelle necessarie alla tutela delle
produzioni vegetali, alla cura degli animali. Per le attività selvicolturali sono
consentite operazioni di taglio ed esbosco

 

3.2 Spostamenti per situazioni di necessità - Per andare a fare la spesa o acquistare prodotti di cui è permessa la vendita  ai sensi del DPCM 26 aprile

 è consentito lo spostamento individuale
 è consentito lo spostamento nell'ambito del territorio provinciale.

  

4. Spostamenti per incontrare i propri congiunti

 

In base alle ultime interpretazioni fornite dal Governo si considerano “congiunti” 

  • i coniugi
  • i partner conviventi
  • i partner delle unioni civili
  • le persone legate da uno stabile legame affetivo
  • i parenti fino al sesto gradi (esempio di parentela di sesto grado: figli di cugini)
  • gli affini fino al quarto grado (esempi: i cugini del coniuge)

E' ammesso lo spostamento fuori dal Comune di residenza/domicilio, ma non fuori della Regione in cui si trova il Comune di residenza/domicilio. 

E' comunque necessario rispettare le misure di prevenzione:

• Divieto di assembramento di persone
• Uso della mascherina di protezione delle vie respiratorie
• Distanziamento interpersonale di almeno 1,8 metri.

 

5. Spostamenti per esigenze di assoluta urgenza

 

Sono tutte quelle esigenze non posticipabili o per le quali non ci siano alternative praticabili per il compimento dell’attività.

 

A titolo esemplificativo rientrano in questa casistica spostamenti per fare un trasloco, firmare atti da un notaio.

 

E' inoltre ammesso lo spostamento per verificare la corretta manutenzione di case, camper, roulotte, imbarcazioni di proprietà. âž¡ Lo spostamento potrà essere individuale e limitato alla Regione, con obbligo di rientro in giornata presso l'abitazione abituale.

 

6. Spostamenti per rientrare presso il proprio domicilio, la propria residenza o la propria abitazione

 

E’ sempre consentito lo spostamento necessario per fare rientro alla propria casa.

 

In questo caso è ammesso lo spostamento fuori dal Comune o dalla Regione in cui ci si trova attualmente.

 

ATTENZIONE:

 

Per rientrare in Toscana è necessario avere sul territorio il proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta.

 

 Non è consentito il rientro in Toscana verso le seconde case utilizzate per le vacanze