Covid -19: ulteriori misure di contenimento e nuove disposizioni della Regione Toscana

Covid -19: ulteriori misure di contenimento e nuove disposizioni della Regione Toscana

In vigore le ordinanze n.62, 63 e 65 emanate dal Presidente della Regione Toscana

- l'ordinanza n. 62 in data 8 giugno 2020 : definisce le misure di contenimento sulla diffusione del Covid-19 in tutti gli ambienti di lavoro (esclusi quelli sanitari e i cantieri) e revoca l'ordinanza n.48 /2020. Fornisce disposizioni che si applicano anche nel settore degli uffici, pubblici e privati, degli studi professionali e dei servizi amministrativi che prevedono accesso del pubblico e a tutti i lavoratori autonomi. In particolare con riferimento a tutte le attività economiche, produttive, sociali e professionali cessa l’obbligo di trasmissione alla Regione Toscana dei Protocolli anti contagio previsti con ordinanza n.48 /2020



- l'ordinanza n. 63 in data 8 giugno 2020 : detta ulteriori misure relative a formazione, attività corsistica e commercio al dettaglio su area pubblica

Percorsi di formazione e attività corsistica

- è consentito ai soggetti pubblici e privati che erogano i percorsi di formazione, indicati nell'allegato 5 dell'ordinanza del Presidente della Giunta regionale n. 60 del 27 maggio 2020, di realizzare in presenza tutte le attività formative, nel rispetto delle misure idonee a prevenire o ridurre il rischio di contagio definite nelle specifiche linee guida in materia di formazione professionale e di formazione in materia di sicurezza
e salute sul lavoro, di cui all'allegato 5 dellacitata ordinanza;

Commercio al dettaglio in aree pubbliche


- le attività di commercio al dettaglio in aree pubbliche sono svolte nel rispetto delle misure idonee a prevenire o ridurre il rischio di contagio definite nelle specifiche linee guida regionali di cui all’allegato 1 dell' ordinanza.


 -è confermato, che laddove è previsto il distanziamento interpersonale di almeno un metro è raccomandato il distanziamento di almeno 1,8 metri e che l’utilizzo della mascherina protettiva è obbligatorio in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, nonchè in spazi aperti, pubblici aperti al pubblico, nel caso non sia possibile mantenere il distanziamento interpersonale



- l'ordinanza n. 65 del 10 giugno 2020: detta ulteriori misure per il riavvio delle varie attività dal 13 giugno 2020 con le relative linee guida ed indicazioni operative. I comportamenti dettati  vanno ad integrare il vademecum già stato stilato a cui sono state apportate piccole modifiche, chiarimenti o semplificazioni.

Tra le attività trattate: ristorazione, attività ricettive, servizi alla persona (acconciatori estetisti, etc), piscine, palestre, circoli culturali e ricreativi, cinema e spettacoli dal vivo, congressi, eventi fieristici.

ord.65_allegato 1_schede tecniche

ord.65_allegato 2_linee guida

 

Per approfondimenti: SUAP UNIONE VALDERA