Con ordinanza del Sindaco n. 20 del 28 aprile, le “attività dei servizi di ristorazione” (bar, ristoranti, pizzerie, gastronomie, pasticcerie, rosticcerie, gelaterie) hanno la possibilità di fare vendita per asporto di bevande oltreché di cibi cotti o preparati.
Resta salva la necessità di organizzare il servizio come di seguito:
- necessità di previo appuntamento telefonico o online;
- ritiro dei prodotti ordinati tramite appuntamenti dilazionati nel tempo;
- ingresso di un cliente per volta per il ritiro dei prodotti ordinati;
- esclusione di ogni forma di consumo sul posto.
Per le attività resta comunque sempre possibile svolgere il servizio di consegna a domicilio.