Nessuna emergenza tumori a Casciana Terme Lari. Lo certifica l’Agenzia Regionale di Sanità Toscana.

Nessuna emergenza tumori a Casciana Terme Lari. Lo certifica l’Agenzia Regionale di Sanità Toscana.

Nessuna emergenza tumori a Casciana Terme Lari. Lo certifica l’Agenzia Regionale di Sanità Toscana.

E il trend di mortalità è in diminuzione.

 

Il Comune presenta i dati certificati dall’Agenzia Regionale di Sanità (ARS) Toscana sulla mortalità per tumori a Casciana Terme Lari che – come vedremo – mostrano una situazione in linea con le altre aree a noi limitrofe e una diminuzione del trend di mortalità da più di un decennio. 

In ragione della competenza che la legge affida al Sindaco in ambito sanitario, l’Amministrazione Comunale essendo in possesso di dati assolutamente diversi da quelli allarmistici diffusi sui social-network, ha ritenuto quindi di chiedere ad ARS un’analisi specifica sulla mortalità per tumore nel nostro Comune, così da poterne avere la corretta lettura da parte dei soggetti che quei dati hanno direttamente elaborato. 

Questo per poter dare alla popolazione la giusta informazione, su un tema serio e delicato. 

Che cosa ha certificato l’Agenzia Regionale della Sanità nella relazione consegnata al Comune?

 

  1. La mortalità per tumori sia nei maschi che nelle femmine è oggi sostanzialmente in linea con quella delle altre aree prese a riferimento nello studio (zona Valdera, distretto USL di Pisa e Toscana)
  2. Il tasso di ricovero per tumore è in diminuzione ed è allineato rispetto ai trend delle altre aree di confronto (zona valdera, zona di distretto, ambito provinciale e regionale). Dato confortante a cui si aggiunge – come osservabile dal grafico presente sul sito di ARS – che il trend della mortalità per tumori a Casciana Terme Lari è in calo da più di un decennio. 

 

La relazione è stata consegnata anche al Comitato No Forno il 6 febbraio u.s. durante la riunione del tavolo di accompagnamento del processo partecipativo sulla gestione dei cimiteri e spiega nel dettaglio alcuni passaggi fondamentali per capire come devono essere letti questi grafici, che sono pubblicati integralmente sul sito di ARS. Trattandosi di un’analisi compiuta su tutti i Comuni della Toscana, per poterli paragonare, ARS è stata costretta a creare dati standardizzati: “standardizzato vuol dire che nel calcolo dell’indicatore è rimosso l’effetto dell’età” e viene ipotizzato che tutti i Comuni abbiano 100.000 abitanti. Questo di per sé mostra già che il dato che leggiamo è un dato non reale, bensì stimato, e che in quanto tale ha un margine di errore. Il margine di errore – spiega l’Agenzia – sarà tanto maggiore tanto minore (rispetto a 100.000) sarà la popolazione dei Comuni. E per un Comune come il nostro, con una popolazione al momento di 12.444 unità, è facile comprendere come la stima sia necessariamente ampia e quindi anche lontana dalla situazione reale. 

 

L’errata interpretazione dei dati e dei grafici pubblicati sui social network e riportati anche dalla stampa locale sono quindi dovuti al fatto che su Casciana Terme Lari – ma lo stesso fenomeno si può osservare anche sugli altri Comuni con popolazione raffrontabile alla nostra – poiché sono registrate poche unità di eventi, un loro aumento o diminuzione, anche minimo, può determinare una notevole oscillazione nei tassi, la cui rappresentazione mediante un grafico come quello sulla mortalità per tumori, può portare a interpretazioni fuorvianti e ad allarmismi ingiustificati. 

 

Da cosa è dimostrabile quello che abbiamo appena detto?

 

Dal raffronto dell’andamento del grafico di Casciana Terme Lari con quelli dei Comuni che si trovano geograficamente vicini e che hanno la popolazione simile - in numero - alla nostra.

 

Casciana Terme Lari

 

Capannoli

 Peccioli

Buti

Bientina 

Palaia

Lajatico

Calcinaia

Ponsacco

 

Come possiamo notare nei grafici, la mortalità per tumori nei Comuni con un basso numero di abitanti è rappresentata da linee che subiscono numerosi picchi al rialzo e al ribasso, nel corso dei decenni presi in esame.

Questo significa che c’è un’emergenza tumori in tutti questi Comuni? No, perché 

  • Se il dato viene riportato su scala reale, vediamo quanto minore è la fluttuazione di questa linea e ci rendiamo conto del fatto che la differenza reale del numero di morti – in più o in meno – nel corso dei decenni, si sostanzia in un numero molto basso. Questo può essere osservato per Casciana Terme Lari, con i dati che sono stati riportati a scala reale (il dato di seguito è stato elaborato dal Comune). 

 

 

N. MORTI A SCALA REALE: UNA PROPORZIONE

311,3 : 100.000 = X : 12.444

X= 311,3 X 12.444 : 100.000 = 38,74

 

 

  • Questa affermazione è confortata anche dal fatto che nei grafici precedenti la linea che rappresenta la mortalità per tumori nella zona Valdera è costante e in continua diminuzione. Come sarebbe possibile questo, se i Comuni che ne fanno parte avessero realmente grandi variazioni di morti nel tempo? Secondo questo ragionamento anche la linea della zona Valdera dovrebbe essere molto fluttuante. Invece non lo è. Questo perché comprende un bacino di popolazione molto più ampio di quello del singolo Comune, avvicinandosi molto di più al dato dei 100.000 abitanti, preso come riferimento nello studio per paragonare i vari Comuni toscani. In questa condizione la stima fatta (sui 100.000 abitanti) è molto più vicina a quella reale – con un margine di errore molto più basso – e quindi la linea del grafico della Zona Valdera (così come quella del distretto pisano o addirittura toscano) è anche effettivamente indicativa e rappresentativa del dato reale. Questo può essere osservato anche nei tre grafici seguenti, dove viene analizzata la mortalità nel Comune di Pontedera, di Pisa e di Firenze. Vediamo che le linee dei loro grafici sono lineari, poco fluttuanti e in costante calo: questo perché la stima è quasi reale, dal momento che hanno una popolazione molto più vicina – rispetto ad un Comune come il nostro – ai 100.000 abitanti e un margine di errore più basso.

 

Pontedera

Pisa

Firenze

 

 

Cosa ci dimostrano i dati appena osservati?

  • Nei Comuni più piccoli, quando viene applicata la standardizzazione, anche la minima variazione in termini reali viene tradotta in una grande variazione standardizzata.

 

 

  • Per i Comuni più grandi invece questo non accade perché avendo una popolazione più vicina ai 100.000 abitanti, la loro situazione reale è molto più verosimile a quella standardizzata.

 

 

Per concludere ci teniamo a ribadire quanto già espresso in partenza, ovvero che la mortalità per tumori a Casciana Terme Lari è in calo da più di un decennio, come dimostra il grafico seguente:

 

 

 

 

 

Questo dato è confortato anche da quanto certifica l’Agenzia Regionale di Sanità nella relazione, ovvero che anche il tasso di ospedalizzazione per tumori è in diminuzione ovunque e la situazione del Comune di Casciana Terme Lari è in linea con la media regionale, provinciale e di zona di distretto.

 

 

Abbiamo voluto con forza che ARS ci fornisse una spiegazione dettagliata di questi grafici e di questi numeri perché, come Amministrazione e per la competenza che la legge affida al Sindaco in ambito sanitario, abbiamo il dovere, quando parliamo specialmente di salute, di farlo con la massima serietà e seguendo un approccio scientifico. In questo caso significava affidarsi alle parole e alla certificazione dell’Agenzia Regionale di Sanità, che ci ha mostrato come la mortalità per tumori nel Comune di Casciana Terme Lari sia in linea con le altre aree limitrofe. E per un ulteriore scrupolo abbiamo chiesto ad ARS di redigere un profilo di salute completo della popolazione del Comune, che una volta redatto sarà nostra intenzione condividere pubblicamente con la cittadinanza.

 

Per trasparenza pubblichiamo la relazione ricevuta dall'Agenzia Regionale di Sanità.

Relazione di ARS.