GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE - 25. NOV. 2015

GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE - 25. NOV. 2015

Oggi si celebra la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne. E quello che ci riportano i dati nazionali è un quadro drammatico su cui la politica ha il dovere di intervenire ad ogni livello. Perché se è pur vero che maggiori reati contro le donne si traducono oggi anche in maggiori denunce, è altrettanto vero che questi dati sono ancor più allarmanti, perché riflettono una violenza diffusa e l’immagine di un Paese ancora terribilmente arretrato culturalmente. 

Violenza che sfocia spesso in quella fisica, che si consuma nella maggior parte dei casi dentro le mura domestiche, ma anche violenza verbale, che si riscontra ai vari livelli della società, dall’ambiente di lavoro fino addirittura a quello televisivo da cui emerge un evidente bisogno di crescita culturale.  

Ecco che si rende pertanto necessario un impegno da parte delle istituzioni e della politica, in grado di uscire dai canoni della retorica per diventare responsabilità quotidiana, argine contro un imbarbarimento diffuso e progresso verso una forma di società meno patriarcale ed effettivamente paritaria. 

Continuo a pensare che questo impegno debba tradursi prima di tutto nella certezza della pena per dare giustizia a chi subisce violenza e in modo forse più forte in maggiori investimenti in ambito culturale, a cominciare dalle scuole. Ritengo altresì necessario un consolidamento delle forme di sostegno ed assistenza, per andare a rinforzare quello che è lo straordinario apporto delle reti territoriali che attraverso i centri antiviolenza, con i loro numerosi professionisti e volontari, lavorano per rispondere in modo concreto a richieste di aiuto da parte di donne in difficoltà. 

A Casciana Terme Lari negli anni abbiamo lavorato in questa direzione, per fare sensibilizzazione ma soprattutto per arrivare ad avere sul territorio una struttura operativa per dare sostegno, fare ascolto e svolgere opera di informazione contro la violenza di genere. 

E’ infatti attivo lo Sportello Donna, grazie alla collaborazione con la Misericordia di Lari e le volontarie del Fiore della Vita. Con loro l’Amministrazione ha dato forma ad uno strumento operativo con cui è possibile fare ascolto e sensibilizzazione. Un servizio di estrema importanza per la nostra comunità e non solo, che risponde alla necessità di arginare un fenomeno ancora troppo diffuso a tutti i livelli della società, quale è la violenza di genere.

Un ponte tra territorio e rete di assistenza istituzionale, che dà concretezza ad una responsabilità e ad un impegno per noi quotidiani e che durano trecentosessantacinque giorni all’anno.