25 NOVEMBRE - GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Oggi, 25 novembre, che il mondo celebra La Giornata Contro la Violenza sulle Donne è doveroso fare una riflessione e partire dal dato nazionale che ci racconta di un’Italia in cui solo nel 2018 sono stati compiuti più di cento femminicidi. A ciò si aggiunga la fotografia della Regione Toscana che col suo Decimo Rapporto sulla Violenza di Genere immortala una situazione tuttora drammatica. Sono venti infatti i femminicidi perpetrati in Toscana solo negli ultimi due anni. E sebbene nel corso del 2017 i casi siano stati inferiori alla media regionale, sette omicidi commessi per motivi di genere sono inaccettabili per una società che voglia definirsi progressista.

E' in questo contesto che si rende necessario e doveroso che come istituzioni proseguiamo, insieme alle forze dell’ordine, al mondo dell'associazionismo e ai territori, nell'azione di rafforzamento e miglioramento delle reti locali di assistenza, a cui negli anni sempre più donne vittime di violenza hanno deciso di rivolgersi per trovare protezione. E d'altro canto è altresì indispensabile che si intensifichi l’opera di sensibilizzazione e informazione per una crescita culturale della società che ancora troppo spesso si ritrova schiava di gerarchie patriarcali che di fatto continuano ad alimentare una disparità sostanziale di genere. In virtù di ciò come Istituzioni abbiamo il compito di intervenire con politiche serie e concrete che possono e devono essere attuate a tutti i livelli di governo, da quello nazionale a quello comunale. Nonostante sul tema la strada da fare sia ancora tanta per tutti, l’obiettivo che ci deve guidare è quello di perseguire una emancipazione sostanziale delle donne dalla sfera privata a quella pubblica, civile e politica seguendo un cammino istituzionale di progresso in cui anche la giustizia riesca finalmente ad essere efficace con i fatti e le parole per assicurare una concreta tutela e protezione delle donne vittime di violenza.

L’Amministrazione Comunale anche quest’anno ha lavorato con convinzione insieme alle associazioni del territorio per creare un programma di iniziative volte a proseguire l’opera di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere. Un programma che siamo riusciti ad organizzare grazie anche al contributo di donne impegnate in prima persona a promuovere informazione e conoscenza sul tema e grazie anche al sostegno della Commissione Pari Opportunità dell’Unione Valdera di cui facciamo parte. Ma accanto alla sensibilizzazione, in questi anni abbiamo voluto sostenere concretamente progetti come "Il Fiore della Vita" avviato lo scorso anno insieme alla Misericordia nel Comune di Lari per contrastare la violenza di genere e mettere a conoscenza il più possibile di una rete istituzionale e territoriale di assistenza a cui è possibile rivolgersi per uscire dal circuito della violenza e trovare protezione.