Descrizione
Martedì 17 dicembre 2024 l’Amministrazione comunale di Casciana Terme Lari ha incontrato i detenuti della casa circondariale Don Bosco di Pisa.
Il vicesindaco Enrico Fatticcioni e l’assessore Alessandra Dal Canto, insieme a Michele D’Alascio della Associazione ANSeMEs hanno organizzato l’incontro “Musica oltre, frammenti di libertà in musica” con la partecipazione di Jonathan Mazzei junior. Nella sua esibizione dal vivo il giovane musicista (allievo della classe di pianoforte del maestro Lanini della Accademia della Musica di Pontedera) ha suonato un repertorio di musica classica, pop, moderna che ha incuriosito e incantato i presenti sia della sezione femminile che maschile, uniti per l’occasione -cosa rara-, arrivando a duettare con Victor in “Feliz Navidad” ed Anoma: un detenuto e una detenuta dalla voci molto belle, soul.
Applausi e consensi sono stati la conferma del coinvolgimento di tutti in uno spazio “oltre”, in un clima sereno di festa e leggerezza che ha sorpreso i responsabili dell’area educativa auspicando la nostra presenza per altri eventi di solidarietà sociale.
Sono stati coinvolti alcuni detenuti affinché l’aria di festa fosse per tutti i quali hanno portato i saluti e gli auguri di buone feste e buon Natale in inglese, francese, spagnolo, russo e arabo, un bel momento.
Jonathan, the magic pianist, ha chiuso l’incontro con un raffinato e virtuoso medley da Ludovico Einaudi, a Rondò veneziano, ai Pirati dei Caraibi: standing ovation in un momento di intense emozioni e riflessioni profonde. Abbracci consolatori, sguardi sognanti e pensieri che volavano come le note musicali in cerca di persone e affetti da ritrovare o lasciar andare per sempre sono la cronaca naturale di questa mattina unica. Il vicesindaco e l’assessore salutando a nome dell'Amministrazione di Casciana Terme Lari hanno ringraziato tutti i responsabili e dirigenti della Casa circondariale Don Bosco, gli agenti di custodia e gli educatori per avergli dato l'opportunità di essere presenti a questo evento di solidarietà e speranza.
Hanno infine espresso un pensiero sulla speranza di cambiamento e sulla forza della musica che permette di andare “oltre” per la sua natura universale ed evocativa...
Grazie all’abbraccio artistico di Jonathan che come lui afferma vuole fare quadri con le sue note tutto questo è stato possibile, naturale, semplicemente bello perché la musica genera emozioni sempre e ovunque, fa sorridere e unisce le voci al ritmo delle mani.
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Ultimo aggiornamento: 19 dicembre 2024, 16:16