TARI 2023 (TASSA RIFIUTI)

LA NUOVA TARI PUNTUALE

 

Nella seduta del 31 maggio 2023, il Consiglio comunale ha approvato il regolamento per l’applicazione della tassa sui rifiuti con delibera n. 14 e con esso anche le nuove tariffe per l’anno 2023 e le relative scadenze. Il nuovo regolamento disciplina l’applicazione sul territorio comunale della nuova tassa sui rifiuti, in seguito all'introduzione della tariffa e della raccolta puntuale porta a porta per il rifiuto indifferenziato e per il multimateriale.

 

Il costo del ciclo dei rifiuti deve essere integralmente coperto con la TARI, per questo la tassa è destinata a finanziare, per legge, i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani domestici e non domestici.

 

QUANDO E' DOVUTA LA TARI

LA DETERMINAZIONE DELLA TARIFFA

IL RITIRO E LA GESTIONE DEI SACCHI

LA REGOLARITÀ DELLA POSIZIONE TARI

DOMANDE FREQUENTI

SCADENZA RATE DI PAGAMENTO

AGEVOLAZIONI E RIDUZIONI

CONSIGLI UTILI

DOCUMENTAZIONE UTILE

MODULISTICA

 

QUANDO E' DOVUTA LA TARI

Il presupposto impositivo individuato dalla legge istitutiva della TARI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti urbani (domestici e non domestici). La presenza di arredo o l’attivazione anche di uno solo dei servizi pubblici (energia elettrica, gas, telefonia, informatica), costituisce il presupposto per l’applicabilità della TARI in quanto si presuppone l’occupazione o la conduzione del locale e quindi la conseguente possibilità di produrre rifiuti.

 

LA DETERMINAZIONE DELLA TARIFFA

La tassa destinata a coprire i costi del servizio di gestione dei rifiuti è composta da:

  • una componente fissa volta a coprire i costi – fissi – relativi al servizio di gestione dei rifiuti e che in particolare si riferiscono (a titolo esemplificativo) agli investimenti per le opere, relativi ammortamenti, i costi degli insoluti delle tariffe degli anni precedenti, il servizio di spazzamento e i costi amministrativi della tariffazione.

  • una componente variabile destinata a coprire i costi relativi alla raccolta, allo smaltimento e al recupero dei rifiuti e relativa quindi alla copertura dei costi – variabili – rapportati alla quantità di rifiuti conferiti.

 

La tassa così composta permette che siano coperti integralmente i costi di investimento e di esercizio connessi al ciclo dei rifiuti. Tenendo a riferimento questo principio, nel rispetto della normativa vigente, l’Ente territorialmente competente (Ato Toscana Costa), sulla base delle indicazioni fornite dal soggetto gestore (RetiAmbiente), approva il Piano Economico Finanziario (PEF). Il PEF è il documento in cui sono inseriti tutti i costi che la tariffa deve andare a coprire. Il Consiglio comunale prende atto del PEF e di conseguenza approva le tariffe in conformità al Piano.

 

LA DETERMINAZIONE DELLA TARIFFA PER LE UTENZE DOMESTICHE

Nello specifico per le utenze domestiche, ovvero quelle in cui il locale soggetto a tassazione è adibito a civile abitazione e sue pertinenze, la tariffa è determinata (art. 11 del regolamento) da una quota fissa più una quota variabile così definita:

  • la quota fissa viene calcolata sulla base dei mq dell’immobile tramite l’applicazione di una tariffa €/mq che cambia in funzione del numero dei componenti il nucleo familiare dell'utenza ed è destinata a coprire la componente dei costi fissi del PEF.

  • la quota variabile è destinata a coprire la componente dei costi variabili del PEF e cambia rispetto al passato con l’introduzione del sistema puntale. Essa non è più rapportata, come in passato, al numero di componenti del nucleo familiare, bensì al volume dei sacchetti di rifiuto indifferenziato e multimateriale (aventi volume predefinito) ritirati da ciascuna utenza nell'anno di riferimento.

 

Far dipendere il calcolo dal volume di sacchi ritirati dall'utenza permette al Comune di premiare i comportamenti più virtuosi. Questo perché? Perché se un'utenza composta da tre componenti adotta comportamenti virtuosi utilizzando meno sacchi rispetto ad un'utenza di due componenti, l'utenza di tre componenti sosterrà sicuramente un costo inferiore rispetto a quella di due.

 

Come è calcolata PER LE UTENZE DOMESTICHE la quota variabile della tariffa? (Allegato 1 del Regolamento comunale)

 

La quota variabile, espressa in euro, è composta dalla quota variabile relativa al rifiuto indifferenziato e da quella relativa al rifiuto multimateriale. Per il calcolo della quota variabile si procede prendendo a riferimento prima per l’indifferenziato e poi per il multimateriale il rapporto tra il totale dei costi variabili della raccolta e smaltimento attribuiti alle utenze domestiche e il totale del volume dei sacchi consegnati nell’anno precedente (espresso in lt). Da ciò si ottiene un costo unitario a litro rispettivamente per multimateriale e indifferenziato che sarà oggetto annualmente di deliberazione da parte del Consiglio comunale.

 

Per le utenze domestiche per l'anno 2023 il costo unitario per il multimateriale è pari a 0,006015 (costo €/litro) e per l’indifferenziato è pari a 0,191249 (costo €/litro). Tale costo unitario viene moltiplicato per il valore più alto tra il volume minimo per ciascuna utenza attribuito dal Comune nell’anno di riferimento (si presuppone infatti un numero minimo di sacchi ritirati all’anno per ogni nucleo familiare) e il volume di indifferenziato e multimateriale associato ai sacchi effettivamente ritirati da quell’utenza.

 

Esempi utili:

CASO A. La quota variabile di un’utenza domestica di due componenti, che nel 2023 non ha preso altri sacchi di multimateriale rispetto al kit fornito inizialmente dall’Amministrazione, sarà determinata da

  • costo unitario 0,006015 x 4.176 litri (volume minimo stabilito dal Consiglio comunale) = €25,12

CASO B. La quota variabile di un’utenza domestica di due componenti che nel 2023 ha preso altri sacchi di multimateriale rispetto al kit fornito inizialmente dall’Amministrazione sarà determinata da

  • costo unitario 0,006015 x 6.000 litri (quantità casuale) = €36,09

 

ATTENZIONE: il costo riportato sopra a titolo meramente esemplificativo rappresenta solo il costo della quota variabile relativa al multimateriale. La tariffa finale infatti somma oltre a quanto sopra anche la parte di quota variabile (calcolata in modo analogo all’esempio appena citato) relativa all’indifferenziato e la quota fissa della tariffa.

 

Per l’anno 2023 sono stati introdotti dei correttivi per consentire un graduale adeguamento al nuovo sistema tariffario:

 

  1. ai fini del calcolo della tariffa vengono presi a riferimento soltanto i sacchi che eccedono quelli del kit fornito con l’avvio del nuovo sistema puntuale. Come vedremo negli esempi di seguito, verosimilmente i soggetti che adotteranno comportamenti virtuosi durante l’anno, avranno un risultato anche importante in termini di risparmio.

  2. la determinazione dei valori minimi di consumo sia per le utenze domestiche che non domestiche è stata calcolata non in maniera univoca per tutte le categorie ma variando appunto in funzione di queste: ciò consente alle utenze domestiche di avere un minimo tariffario che per quest’anno è molto inferiore rispetto alla tariffa del 2022 e di avere una parametrazione del volume minimo in base al numero di componenti medi del nucleo familiare (es. 1 componente, 2, 3 componenti, etc.).

 

Per quanto riguarda la tariffa 2023, il PEF ha avuto un incremento di circa il 2% rispetto a quello del 2022, ma grazie all’incremento del numero di utenze domestiche fatte emergere in sede di consegna kit, a livello complessivo, le utenze, e in particolare quelle domestiche che mantengono comportamenti virtuosi, non risentono di alcun aumento dei costi maggiori. Tanto è che i valori minimi attribuiti sono in tutti i casi e in tutte le categorie inferiori rispetto a quello che accadeva nel 2022.

Vediamo di seguito tre esempi a confronto che mostrano l'andamento della tariffa in base al sistema tariffario adottato. Vediamo il caso della TARI dello scorso anno, quella di quest'anno calcolata con il sistema in vigore fino al 2022 e la TARI 2023 con il nuovo sistema tariffario.

 

  • TARI 2022 – utenza domestica con immobile di 80mq e 3 componenti – sistema tariffario del 2022 427,89 €
  • TARI 2023 – utenza domestica con immobile di 80mq e 3 componenti – sistema tariffario del 2022 e simulazione tariffe 2023 442,94 €
  • TARI 2023 – utenza domestica con immobile di 80mq e 3 componenti con 10 sacchi in più di multimateriale e indifferenziato presi nel corso dell'anno – con il nuovo sistema tariffario: 405,85 €

 

Come possiamo vedere, il nuovo sistema, se accompagnato da comportamenti virtuosi dei cittadini, nel 2023 consentirà di risparmiare.

 

Come è calcolata PER LE UTENZE NON DOMESTICHE la quota variabile della tariffa? (Allegato 2 del Regolamento comunale)

 

Per le utenze non domestiche per l'anno 2023 il costo unitario per il multimateriale è pari a 0,005214 (costo €/litro) e per l’indifferenziato è pari a 0,031346(costo €/litro).

 

Per quanto riguarda le utenze non domestiche appartenenti alle categorie 11 (Uffici, Agenzie, Studi professionali) 12 (Banche ed istituti di credito) 13 (Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli), niente cambia rispetto a quanto descritto per le utenze domestiche.

 

Per le aziende che non appartengono alle categorie 11,12 o 13

  • ma hanno comunque scelto di dotarsi del kit assimilato alle domestiche, niente cambia neppure per loro

  • nella generalità dei casi invece a tutte le altre utenze sono stati forniti cassonetti per multimateriale e indifferenziato di capienza volumetrica predeterminata, pertanto per il calcolo della quota variabile si tiene in considerazione il volume dei cassonetti anziché dei sacchi, moltiplicati per il numero di settimane di raccolta (quindi x 52 settimane), così da avere il volume totale di quanto attribuito in tariffa.

 

Quindi è importante che le utenze non domestiche richiedano esclusivamente il volume che ritengono di smaltire settimanalmente a cassonetto pieno. Se un cassonetto viene esposto non completamente pieno significa che probabilmente quell'azienda si è dotata di un cassonetto eccedente le sue necessità. In questo caso il consiglio è quello di contattare il Comune al fine di tornare ad una dimensione corretta ed evitare di pagare più del dovuto. Come abbiamo visto infatti per il calcolo della quota variabile delle utenze non domestiche si tiene in considerazione il volume dei cassonetti moltiplicati per il numero di settimane di raccolta (quindi x 52 settimane), così da avere il volume totale di quanto attribuito in tariffa. Per info: 0587/687521

 

NOTA BENE: Il Comune, rispetto a quelle utenze non domestiche dotate di cassonetti, calcola automaticamente non solo il volume minimo ma anche quello medio, per attribuirlo a coloro che non hanno chiesto o voluto cassonetti (ad eccezione delle aziende che hanno ritirato i sacchi) e contrastare così comportamenti omissivi.

 

IL RITIRO E LA GESTIONE DEI SACCHI

 

IL KIT INIZIALE

Il Comune ha consegnato alle utenze il kit iniziale per il corretto smaltimento dei rifiuti. Il kit era così composto

 

per le utenze domestiche:

  • n. 30 sacchi di colore verde da 35 litri con “tag” personalizzato per la raccolta dell’indifferenziato;

  • n. 60 sacchi trasparenti da 80 litri con “tag” personalizzato per la raccolta del multimateriale;

  • n. 25 sacchi per la raccolta della carta

  • n. 100 sacchi per la raccolta dell’organico;

  • le utenze che necessitano della raccolta dei pannoloni dovranno compilare apposito modulo per l’attivazione del servizio. Alle suddette utenze saranno consegnati n. 120 sacchi da utilizzare per i pannoloni. Se il servizio è già attivo, non deve essere presentata annualmente nuova richiesta.

 

Il kit per le utenze non domestiche appartenenti alle categorie 11,12 e 13 comprende

  • n. 30 sacchi di colore verde da 35 litri con “tag” personalizzato per la

raccolta dell’indifferenziato;

  • n. 60 sacchi trasparenti da 80 litri con “tag” personalizzato per la raccolta

del multimateriale;

  • n. 60 sacchi trasparenti da 120 litri per la raccolta della carta

 

LE FORNITURE SUCCESSIVE

Successivamente alla prima fornitura avvenuta alla fine dell'anno 2022, o al momento dell'iscrizione/regolarizzazione, il contribuente può ritirare ulteriori sacchi in base alle proprie necessità.

 

  • La fornitura dei sacchi per lo smaltimento di organico e carta è annuale, quindi se un'utenza ha ritirato i sacchi a novembre 2022 potrà ritirare i nuovi da novembre 2023.

  • La fornitura dei sacchi per lo smaltimento di multimateriale e indifferenziato è al bisogno. I sacchi forniti contengono un TAG personalizzato che verrà associato all'utenza.
    Questi nuovi sacchi verranno considerati nel calcolo della quota variabile nell'anno di ritiro da parte dell'utenza.

 

Per richiedere nuovi sacchi è necessario recarsi presso gli Sportelli del Cittadino di Casciana Terme, Lari o Perignano.

 

LA REGOLARITÀ DELLA MIA POSIZIONE TARI

 

La consegna dei sacchi, sia la prima che le successive, è vincolata al rispetto della regolarità della posizione TARI del contribuente rispetto all’anno precedente.

 

La regolarità della posizione TARI si ha con il rispetto congiunto delle due condizioni che seguono:

 

  1. tutti gli immobili assoggettabili TARI devono essere dichiarati dall’utente ai fini della tassazione.

  2. l’utente deve aver adempiuto all’obbligo di pagamento degli avvisi di pagamento TARI fino all’annualità precedente all’anno di riferimento.

  3. in caso di pagamenti rateali in essere, l’utente deve essere in regola con i pagamenti delle rate.

 

Nel caso in cui sia necessario regolarizzare la posizione TARI, è possibile richiedere la rateizzazione: la consegna dei sacchi avverrà dopo il pagamento della prima rata.

 

Per verificare la regolarità della propria posizione TARI: 0587/687520 – 0587/687532 – 0587/687504.

 

SCADENZA RATE DI PAGAMENTO

Le rate per il pagamento della TARI da corrispondere nel 2023 sono così articolate e saranno recapitate con tre distinti invii:

  • 1° INVIO: ha visto due rate di acconto con scadenza 30 Giugno e 31 Luglio 2023. Ogni rata rappresenta il 20 % del totale dovuto annuo, calcolato però con il sistema tariffario del 2022.
  • 2° INVIO: ha due rate con scadenza 31 ottobre e 30 novembre 2023. Ogni rata rappresenta il 20 % del totale dovuto annuo prendendo in considerazione i sacchi consegnati fino al 31 agosto secondo le tariffe 2023.
  • 3° INVIO: avrà una rata a saldo con scadenza 28 febbraio 2024, che terrà conto di tutti sacchi consegnati fino al 31.12.2023 secondo le tariffe 2023.

AGEVOLAZIONI E RIDUZIONI

I contribuenti hanno la possibilità di beneficiare di agevolazioni e riduzioni così come dettagliato a questo link dove sono indacate modalità di presentazione e scadenza: agevolazioni e riduzioni.

Qui la tabella riassuntiva delle agevolazioni e riduzioni 2024, scadenza 28 febbraio 2024.

 

DOMANDE FREQUENTI

 

D: A partire da quando posso ritirare il kit?

R: E’ prevista annualmente la consegna di sacchi relativi alla raccolta di carta e organico mentre i sacchi taggati relativi al multimateriale e all’indifferenziato possono essere ritirati al bisogno. Infatti il Cittadino può ritirare

  • organico e carta una volta all'anno. Esempio: se un'utenza ha ritirato i sacchi a novembre 2022 potrà ritirare i nuovi da novembre 2023.

  • multimateriale e indifferenziato al bisogno. Esempio: se a luglio 2023 l'utenza ha terminato i sacchi a sua disposizione, potrà ritirarne di nuovi in base alla sua previsione di utilizzo nella restante parte di anno.

 

D: I sacchi mi vengono consegnati a casa?

R: No. Tutti i sacchi possono essere ritirati presso

  • lo Sportello del Cittadino di Casciana Terme – Viale Regina Margherita n. 7/A

  • lo Sportello del Cittadino di Lari – Piazza Vittorio Emanuele II, n. 2

  • lo Sportello del Cittadino di Perignano – Via Gramsci n. 166/A

 

D: Posso ritirare per tipologia di rifiuto un solo sacco?

R: No. I sacchi possono essere ritirati, in base alla tipologia di rifiuto, in base specifiche modalità previste e nelle quantità minime messe a disposizione dal gestore del ciclo integrato dei rifiuti.

  • 1 rotolo il rifiuto multimateriale contiene 30 sacchi da 80 lt ciascuno. A richiesta

  • 1 rotolo per il rifiuto indifferenziato contiene 10 sacchi da 35 lt ciascuno. A richiesta

  • n. 25 sacchi per la raccolta della carta. Annuale

  • 1 rotolo da 50 sacchi per la raccolta dell’organico (in dotazione 2 rotoli per 100 sacchi totali per anno)

 

D: Se ritiro un rotolo di multimateriale a dicembre 2023, quando mi viene imputato in bolletta?
R: Il valore del volume dei sacchi viene imputato nell'anno di ritiro e quindi in questo esempio nel 2023. Se ad esempio un’utenza prende 3 nuovi rotoli con 10 sacchi di indifferenziato ciascuno, ma alla fine dell’anno non li avrà consumati tutti, nella tariffa saranno conteggiati comunque 30 sacchi. E' importante quindi che i sacchi vengano presi nelle giuste quantità e non in eccedenza.

La parte variabile della TARI è infatti calcolata in base al numero di sacchi ritirati dall'utenza.

 

D: Quanto mi costa prendere un nuovo rotolo di multimateriale o di indifferenziato?

R: Prendere un nuovo rotolo di multimateriale o di indifferenziato non ha un costo diretto. E' corretto parlare di incidenza sulla tariffa del volume dei nuovi sacchi ritirati. Questo perché? Perché il volume del sacco corrisponde al volume di rifiuti che l'utenza esporrà fuori casa per il suo ritiro.

 

D: Quindi quanto incide sulla tariffa prendere un nuovo rotolo di multimateriale o di indifferenziato?

R: Per l'anno 2023, un nuovo rotolo di multimateriale composto da 30 sacchi da 80 lt ciascuno, per un volume totale di 2400 lt, al costo di €0,006015, incide sulla quota variabile della tariffa per €14,44. Mentre un nuovo rotolo di indifferenziato composto da 10 sacchi da 35 lt ciascuno, per un volume totale di 350 lt, al costo di €0,191249, incide sulla quota variabile della tariffa per €66,94. Queste cifre rappresentano il costo per lo smaltimento dei rifiuti associato al volume dei nuovi sacchi presi. Una famiglia che riesce a migliorare la propria capacità di differenziare i rifiuti e contenere la produzione di indifferenziato (in particolar modo) e di multimateriale, non sosterrà questi costi che pertanto non graveranno sulla tariffa totale dell'utenza. I costi si intendono al netto di TEFA, il tributo per l'esercizio delle funzioni ambientali di competenza provinciale da calcolare sul 5% del totale della tariffa.

 

D: Il costo dei nuovi rotoli di multimateriale e indifferenziato si somma alla cifre della quota variabile che ho pagato nel 2022?

R: No. La nuova quota variabile è interamente composta dal solo valore del volume dei sacchi di multimateriale e indifferenziato ritirati nel corso dell'anno.

 

D: E' prevista una consegna che non venga imputata in bolletta ?

R: No, in quanto la consegna dei sacchi taggati presuppone lo smaltimento dei rifiuti associati al volume dei sacchi ritirati.

 

D: Perché è stato consegnato un kit uguale per tutti, non considerando il numero dei componenti dei vari nuclei familiari?

R: L'Amministrazione ha inizialmente consegnato un kit uguale per tutti, calcolato sulla base della famiglia media del comune, quale punto 0 per l'avvio del nuovo sistema puntuale. In fase di bollettazione, sono stati adottati parametri compensativi che tenessero di conto della numerosità dei nuclei familiari per consentire un passaggio graduale alla tariffa puntuale.

 

D: Come funziona l'attivazione del servizio ritiro pannoloni?

R: Il servizio ritiro pannoloni viene attivato in caso di necessità. Il cittadino richiede l'attivazione presso uno dei tre Sportelli del Cittadino, compilando il modulo predisposto. Lo Sportello provvede a consegnare all'utenza la fornitura di 120 sacchi e l'Ufficio provvede ad attivare il servizio. Dopo la necessaria comunicazione di avvenuta attivazione da parte dell'Ufficio Ambiente, il Cittadino da quel momento può esporre fuori i sacchi nei giorni prestabiliti di ritiro.

 

D: Una volta terminati i sacchi per i pannoloni posso richiederne di altri? E quanti?

R: Certamente, è possibile richiederne altri nella quantità necessaria e comunque fino a un massimo di ulteriori 120.

 

D: Posso ritirare nuovi sacchi per un'utenza che non sia la mia?

R: Si, è necessaria tuttavia la delega di uno dei membri dell'utenza per la quale si ritirano io sacchi. La delega deve essere accompagnata da una copia del documento di identità.

 

D: Mi sono avanzati dei sacchi taggati a fine anno: cosa ci faccio?

R: I sacchi avanzati potranno essere normalmente utilizzati nell'anno successivo, anzi questo consentirà all'utenza di ritardare nel ritiro di nuovi sacchi e quindi di risparmiare.

 

D: Posso usare sacchi di altri concittadini?

R: No, i sacchi taggati sono associati all'utenza. Il Cittadino è responsabile dei sacchi associati alla sua utenza e di conseguenza del loro smaltimento. Questo perché se ad esempio siamo di fronte ad un caso di abbandono rifiuti con sacco taggato, la Polizia Municipale risalirà all'utenza ad esso associata: l'utenza dovrà quindi rispondere dell'abbandono del sacco ed incorrerà in sanzione.

 

D: Chi posso contattare per avere informazioni sulla TARI?

R: L'ufficio preposto a dare informazioni sulla tariffa, sui relativi costi in bolletta e per le problematiche connesse alla regolarità della propria posizione TARI è contattabile allo: 0587/687520. Per ulteriori informazioni generali sono a disposizione anche i numeri 0587/687504 e 0587/687532.

 

D: In quali giorni riceve l'Ufficio TARI?

R: L'ufficio TARI riceve il lunedì dalle 09.00 alle 13.00 e il giovedì dalle 15.00 alle 17.30 il Palazzo Comunale a Lari (Piazza Vittorio Emanuele II n.2), mentre il giovedì dalle 09.00 alle 13.00 presso la sede comunale di Casciana Terme, Viale Regina Margherita n. 7/A. Tutti gli orari di ricevimento sono disponibili qui: https://www.comune.cascianatermelari.pi.it/il-comune/in-comune/uffici-e-orari/1604

 

D: Chi posso contattare per avere informazioni sul servizio di raccolta rifiuti?

R: L'ufficio Ambiente è competente in materia e a vostra disposizione ai seguenti recapiti: 0587/687521 – 0587/687523 – 0587/687524 – 0587/687540.

L'Ufficio Ambiente riceve il lunedì dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 15.30 – 17.30 e il giovedì dalle 15.30 alle 17.30 presso il Palazzo Comunale a Lari (Piazza Vittorio Emanuele II n.2). Tutti gli orari di ricevimento sono disponibili qui: https://www.comune.cascianatermelari.pi.it/il-comune/in-comune/uffici-e-orari/1604

 

CONSIGLI UTILI

 

1. Al fine di contenere il costo della tassa, è opportuno ritirare solo i sacchi che si presuppone siano effettivamente necessari. E' comunque sempre possibile ritirare nuovi sacchi durante l'anno.

 

2. Arrivati in prossimità della fine dell'anno, si suggerisce, laddove possibile, di rimandare il ritiro dei sacchi taggati all'anno successivo così da non far incidere il nuovo rotolo sulla TARI dell'anno, a fronte di un uso minimo o comunque solo parziale dei sacchi ritirati.

 

3. Suggeriamo di esporre fuori i sacchi quando effettivamente pieni, in modo tale da sfruttare interamente il volume a disposizione.

 

4. Suggeriamo di prediligere, laddove possibile, scelte di acquisto sostenibile così da aumentare il rifiuto differenziato e diminuire quello indifferenziato, il cui costo di smaltimento è il più alto di tutti e non è ovviamente riciclabile. Esempio: la lettiera per animali possiamo trovarla anche compostabile.

 

DOCUMENTAZIONE UTILE

 

 

MODULISTICA